

Nel semestre salgono a 153 le operazioni di venture capital
Venture Capital Monitor, in calo gli investimenti in startup
Nel primo trimestre sono state realizzate 78 operazioni di venture capital in Italia, che diventano 75 nei successivi tre mesi (-3,8%). Complessivamente il primo semestre 2025 si è chiuso con 153 operazioni, rispetto alle 129 dello scorso anno (+18,6%). E' quanto emerge dal rapporto di ricerca Venture Capital Monitor. Lo studio è stato realizzato dall'Osservatorio Venture Capital Monitor - VeM attivo presso Liuc -Università Cattaneo, promosso con Aifi e realizzato grazie al contributo di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Kpmg e al supporto istituzionale di Cdp Venture Capital sgr e Iban. Se si guarda solo ai nuovi investimenti, questi sono stati 107 rispetto ai 97 del primo semestre 2024. Per quanto riguarda l'ammontare investito sia da operatori domestici che esteri in startup e scaleup italiane, il valore si attesta a 443 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 488 milioni del 2024, distribuiti su 142 round. Si registra una diminuzione sull'ammontare investito in realtà estere fondate da imprenditori italiani che passa da 270 milioni a 80 milioni di euro, con un numero di operazioni in lieve calo rispetto all'anno scorso (11 round rispetto ai 12). Sommando queste due componenti, il totale complessivo si attesta a 523 milioni di euro (erano 758 milioni nel primo semestre 2023). A livello di investimenti la Lombardia è la regione in cui si concentra il maggior numero di società target, coprendo il 48% del mercato italiano. Seguono Lazio ed Emilia-Romagna (8%). Dal punto di vista settoriale, l'Ict monopolizza l'interesse degli investitori di venture capital (39%). Seguono le startup operanti nel settore dell'Healthcare, con una quota del 14%.
T.Ludwig--VZ