

Il Venezuela dispiega 412.000 militari per il voto di domenica
Per il procuratore generale Saab è un'elezione "strategica"
Il ministro della Difesa del Venezuela, Vladimir Padrino López, ha annunciato che oltre 412.000 membri delle forza armata bolivariana, la Fanb, si sono mobilitati da mercoledì 21 maggio per proteggere le strutture elettorali in vista delle elezioni che rinnoveranno tutto il Parlamento oltre a scegliere i governatori dei 23 Stati che compongono il Paese sudamericano più quello della cosiddetta 'Guyana Esequiba', il territorio rivendicato da Caracas e che forma i due terzi del territorio della confinante Guyana. Lo riportano i principali media venezuelani, sottolineando come dal Paseo Los Próceres, a Caracas, Padrino López abbia lanciato il Piano Repubblica, ovvero l'operazione di dispiegamento dei 412.000 militari con al suo fianco il procuratore generale, Tarek William Saab, che ha definito il voto di domenica "strategico". Padrino López ha anche denunciato non meglio precisate "nuove minacce nazionali e internazionali", un giorno dopo che il governo del presidente Nicolás Maduro aveva allertato su un piano di "attacchi" per "sabotare" le elezioni di domenica.
M.Albrecht--VZ