

IV incontro Agenzie spaziali Iila, cooperazione per sfide comuni
"Cooperare per fare fronte alle sfide comuni"
Si è aperto oggi presso l'Auditorium dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), alla presenza di numerosi e qualificati ospiti, il IV Incontro delle Agenzie Spaziali dei Paesi membri dell'Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana (IILA), realizzato in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Italiana. L'evento si inserisce nel quadro del programma "Lo spazio al servizio della ricerca, dell'innovazione e dello sviluppo sostenibile in America Latina", eseguito da IILA dal 2020 grazie al finanziamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e al supporto di eccellenze italiane del settore spazio, in particolare dell'ASI, delle università, dei centri di ricerca, così come delle Nazioni Unite e dell'ESA. L'incontro di quest'anno, dal titolo "Cooperare per implementare azioni concrete e fare fronte alle sfide comuni", rappresenta una tappa fondamentale di un percorso di dialogo e cooperazione tra l'Italia e i Paesi dell'America Latina e dei Caraibi, che ha già visto il successo delle edizioni precedenti in Italia (2022), Brasile (2023) e Cile (2024). Il IV Incontro riafferma l'impegno congiunto dell'IILA e dell'ASI a rafforzare i legami tra le agenzie spaziali dei Paesi membri ed è dedicato all'approfondimento di tematiche chiave legate all'uso delle tecnologie spaziali in quattro settori strategici: Ambiente, Salute, Ricerca e Innovazione e Capacity Building. Alla sessione inaugurale, aperta dal Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale On. Edmondo Cirielli, che ha sottolineato l' importanza per il Governo italiano delle relazioni con l' America Latina, che comprendono il rilevantissimo settore della cooperazione spaziale e si rafforzano anche grazie alle attività svolte da IILA, hanno partecipato autorevoli rappresentanti istituzionali e diplomatici, a testimonianza dell'alto livello politico e tecnico dell'incontro Antonio Bartoloni direttore dell'ufficio per le politiche spaziali e aerospaziali (UPSA), intervenuto su delega del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso; Antonella Cavallari, Segretario Generale dell'IILA; Carlos Eugenio García de Alba Zepeda, Presidente dell'IILA e Ambasciatore del Messico in Italia; Teodoro Valente, Presidente dell'ASI e Presidente designato del Comitato delle Nazioni Unite per l'uso pacifico dello spazio extra-atmosferico (UNCOPUOS) per il biennio 2026-2027. La Segretario Generale Cavallari ringraziando il MAECI e l'ASI per la fiducia riposta nell'Organizzazione ha ricordato i numerosi programmi eseguiti da IILA in questo settore volti a favorire la formazione specialistica (oltre 300 sono i tecnici e alti funzionari latinoamericani che ne hanno beneficiato), la creazione di network di altissimo livello, la cooperazione con imprese della New Space Economy, sottolineando la volontà di contribuire in maniera attiva al rafforzamento della cooperazione scientifica e tecnologica tra l'Italia e l'America Latina. "Le attività spaziali - ha ricordato Cavallari - costituiscono oggi un ambito strategico per moltissimi ambiti della vita quotidiana: dall'agricoltura di precisione al monitoraggio dell'ambiente alla sicurezza del territorio e molto altro, contribuendo in maniera determinante al conseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite L'interesse per una forte collaborazione con i paesi della regione è stato confermato anche dal Presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana, Teodoro Valente: "L'incontro di oggi ha un valore anche simbolico con una forte valenza legata allo sviluppo di iniziative congiunte. Ospitare in ASI e in Italia la quarta edizione della riunione dei Paesi latini americani rafforza il legame tra il nostro Paese e l'America Latina nel campo della cooperazione spaziale. L'Agenzia Spaziale Italiana, insieme a IILA, riconosce il valore strategico delle tecnologie e dei servizi spaziali come strumenti fondamentali per affrontare le sfide globali e promuovere lo sviluppo sostenibile, in linea con l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite e la Space2030 Agenda. Temi cruciali come il cambiamento climatico, la salute pubblica, la sicurezza alimentare e la formazione richiedono risposte coordinate, basate sulla conoscenza e sull'innovazione. Questo incontro rappresenta un'opportunità concreta per rafforzare le sinergie, avviare iniziative congiunte e promuovere nuovi modelli di cooperazione bilaterale e multilaterale. In vista della Presidenza italiana del COPUOS nel biennio 2026-2027, come Agenzia, sentiamo forte la responsabilità di contribuire in modo proattivo alla costruzione di un futuro più inclusivo, resiliente e sostenibile, anche a livello internazionale." La giornata di apertura è proseguita con due panel, in cui esperti del settore si sono confrontati sull'uso dei dati spaziali per monitorare e fronteggiare l'impatto del cambiamento ambientale e sull'integrazione tra informazioni spaziali e sistemi sanitari per far fronte alle emergenze sanitarie. L'articolato programma proseguirà mercoledì 4 giugno presso la sede dell'IILA, con una seconda giornata interamente dedicata alle applicazioni spaziali al servizio della sicurezza alimentare e al rafforzamento delle capacità nazionali e regionali nelle applicazioni satellitari. Giovedì 5 e venerdì 6 giugno, le delegazioni visiteranno industrie italiane leader nel settore, con l'obiettivo di stimolare la creazione di nuovi networking tra piccole e medie industrie e startup dei paesi latinoamericani.
U.Sommer--VZ