

Unicef, a Gaza in 22 mesi uccisi 18mila bambini, 28 al giorno
Oltre 320 mila sono a rischio di malnutrizione acuta
"Dall'inizio della guerra, a Gaza sono stati uccisi oltre 18.000 bambini. Si tratta di una media di 28 bambini al giorno, l'equivalente di una classe scolastica, che non ci sono più". Lo afferma il vicedirettore generale di Unicef Ted Chaiban appena tornato da una missione di cinque giorni in Israele, Gaza e e Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est. "Gaza ora rischia seriamente la carestia. Si tratta di una situazione che - aggiunge - si è andata aggravando, ma ora abbiamo due indicatori che hanno superato la soglia della carestia. Una persona su tre a Gaza passa giorni senza cibo e l'indicatore di malnutrizione ha superato la soglia della carestia, con la malnutrizione acuta che ora supera il 16,5% (nella città di Gaza). Oggi, oltre 320.000 bambini piccoli sono a rischio di malnutrizione acuta". "Abbiamo oltre 1.500 camion carichi di forniture di prima necessità pronti nei corridoi tra Egitto, Giordania, Ashdod e Turchia. Alcuni hanno iniziato a muoversi e negli ultimi due giorni - conclude - abbiamo consegnato 33 camion di latte in polvere salvavita, biscotti ad alto contenuto energetico e kit igienici. Ma questa è solo una minima parte di ciò che serve".
O.Bauer--VZ