

Kiev, 'truppe ucraine avanzano a Sumy'. Mosca, 'respinte'
Quasi 150 battaglie all'indomani dell'incontro di Anchorage
"Le truppe ucraine avanzano nell'oblast di Sumy", afferma lo stato maggiore di Kiev. Mentre Mosca ribatte, "le truppe ucraine si sono ritirate dopo un fallito contrattacco nei pressi dell'insediamento di Sadki, nella regione di Sumy". Secondo quanto riferito dallo stato maggiore di Kiev, l'esercito ucraino è avanzato di circa due chilometri nell'oblast di Sumy, il giorno dopo che Putin e Trump hanno discusso un accordo che ipotizza, fra l'altro, la cessione di territori ucraini non occupati alla Russia. Cinque le vittime di ieri nel Dontsk, in una giornata che ha visto quasi 150 combattimenti sul fronte. "Nella zona di Sadki - affermano fonti russe -, i combattenti di un gruppo d'assalto dell'80/a Brigata d'Assalto russa hanno respinto un contrattacco dell'esercito ucraino", afferma Mosca. A seguito degli attacchi, i soldati ucraini si sarebbero ritirati con perdite. "Un veicolo da combattimento della fanteria Marder è stato distrutto", ha affermato la fonte della difesa. Fonti della Difesa russa avevano riferito in precedenza che l'esercito ucraino aveva schierato "un gruppo di mercenari polacchi" nell'area vicino a Sadki. Alcuni di loro avrebbero "rescisso i contratti con il 132/o battaglione di ricognizione dell'esercito ucraino e abbandonato le posizioni".
E.Abel--VZ