

Calenda, no a manifestazioni dove si inneggia a morte Israele
Chiesto a Schlein chiarezza su questo ma M5s-Avs hanno detto no
Perchè Azione non ha aderito alla manifestazione di Pd, M5s e Avs per Gaza di sabato? "Io ho chiamato la Schlein appena è stata indetta la manifestazione perchè anche noi pensiamo che la situazione è da molto tempo diventata inaccettabile e vanno prese iniziative dure, vere, per cercare fermare Netanyahu. Come il riconoscimento dello Stato palestinese, perchè ormai è chiaro che Natanyahu non vuole nessun 'due popoli due Stati'", spiega il leader di Azione Carlo Calenda ad Omnibus su La 7. "Dunque ho detto alla Schlein che sono molto preoccupato - prosegue Calenda - perchè vediamo che in molte manifestazioni pro Pal si grida alla cancellazione dello Stato di Israele con parole molto gravi e ci sono grida in arabo come 'morte agli ebrei'. La ho pregata di aggiungere un paragrafo nella piattaforma, dicendo che non è benvenuto in quella manifestazione chi predica la distruzione dello Stato di Israele. E ci vuole attenzione non solo ai crimini di guerra di Netanyahu che non hanno alcuna giustificazione ma anche a ciò che fa Hamas. La verità è che la Schlein era molto disponibile su questo ma Avs e M5s hanno detto no, perché il loro inaccettabile obiettivo è consolidare un consenso politico sulla questione di Gaza. Quindi noi faremo una iniziativa venerdì a Milano, perchè non si è voluto dire in modo chiaro che quella piazza non è aperta a chi vuole distruggere lo Stato di Israele. Si fa un calcolo politico per sfruttare una tragedia a fini elettorali e io questo non lo condivido".
T.Lorenz--VZ