

Rapporto AlmaLaurea, cresce occupazione e stipendio laureati
Oltre metà è donna, ma ancora poche nelle materie Stem
Aumenta il tasso di occupazione dei laureati italiani, soprattutto a un anno dal conseguimento dal titolo di studio e raggiunge il valore più elevato dell'ultimo decennio, cioè pari a 78,6% sia tra i laureati di primo livello sia tra i laureati di secondo livello (+4,5 e +2,9 punti percentuali rispetto al 2023). È quanto emerge dal Rapporto AlmaLaurea 2025 sulla Condizione occupazionale dei laureati, presentato all'Università degli studi di Brescia. A cinque anni dalla laurea invece il tasso di occupazione registra variazioni contenute, mantenendosi su livelli elevati e pari ad almeno il 90%. In Italia, rileva il Rapporto, oltre la metà dei laureati è donna ma sono ancora poche nelle discipline cosiddette Stem, cioè quelle scientifiche. Nel 2024 le laureate donne sono state il 59,9%, quota che risulta stabile negli ultimi dieci anni. Nel 2024 le donne rappresentano il 41,1% dei laureati nelle discipline Stem, quota che è rimasta ferma dal 2014.
P.Stein--VZ