Borsa: Milano resta debole (-0,7%) dopo l'avvio di Wall street
Dopo i conti crolla Stellantis mente vola Campari. Giù l'euro
Mercati azionari del Vecchio continente generalmente negativi dopo l'avvio in lieve calo di Wall street: la Borsa peggiore resta quella di Madrid che cede oltre un punto percentuale, seguita da Milano e Parigi in ribasso attorno allo 0,7% in un clima nervoso. In calo di mezzo punto percentuale Londra, mentre Francoforte e Amsterdam ondeggiano attorno alla parità. Euro debole (-0,3%) contro il dollaro a quota 1,156 mentre lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni si muove sui 76 punti base, correggendo di qualche frazione i minimi degli ultimi 15 anni, segnati finora nell'agosto 2010 a 77 'basis point' netti. In questo clima, in Piazza Affari Stellantis crolla fino al 10% pagando soprattutto la previsione di oneri una tantum. Il gruppo è molto debole da inizio seduta dopo la diffusione dei conti trimestrali, con i quali Stellantis ha affermato anche di attendersi gli oneri nella seconda metà dell'anno per le pressioni politiche, economiche e normative che costringono la casa automobilistica ad apportare cambiamenti strategici. Molto debole inoltre Prysmian, che cede il 5% a 86,8 euro, con il Banco Bpm in calo dell'1,7% e Tim dell'1,4%. Bene Italgas che sale del 3,7% dopo i conti dei nove con oltre 500 milioni di utile. Vola del 10% Campari sui conti con l'annuncio di una crescita organica resiliente nonostante le tempeste commerciali mondiali, con un incremento delle vendite e del margine operativo lordo rettificato.
F.Roth--VZ