Avviso di garanzia per Boccia, lei si ritiro dalle Regionali
Imprenditrice scrive a Bandecchi: "No a un nuovo calvario"
Maria Rosaria Boccia, l'imprenditrice di Pompei assurta alle cronache per il caso Sangiuliano, annuncia il ritiro dalle Regionali campane dove era in corsa come consigliere con la lista 'Dimensione Bandecchi'. L'annuncio in una lettera rivolta proprio a Bandecchi. "Caro Presidente - scrive - nella serata di ieri ho ricevuto il mio secondo avviso di garanzia in poco più di un anno. È stata una notizia che mi ha profondamente ferita. Sono giunta alla conclusione che non avrei la forza di affrontare nuovamente un simile calvario. Per questo motivo ho deciso di ritirare la mia candidatura al Consiglio Regionale della Campania". "Con grande dolore ma con altrettanta consapevolezza - prosegue -rivolgendosi a Bandecchi - ho deciso di ritirare la mia candidatura al Consiglio Regionale della Campania. Faccio questo passo non solo per me, ma soprattutto per lei, per la nostra squadra, per tutti i candidati che stanno lavorando con dedizione e passione a questo progetto politico. Non desidero che le vicende personali che mi hanno travolta, e che nulla hanno a che vedere con la politica o con la mia onestà, possano in alcun modo offuscare il lavoro straordinario che stiamo portando avanti". "Io, oggi, ho bisogno di ritrovare la mia serenità, di recuperare il mio equilibrio interiore e di poter difendere la mia onorabilità con le mani libere, in tutte le sedi competenti. Ho il dovere verso me stessa di dimostrare la mia assoluta correttezza e la veridicità di quanto ho sempre sostenuto. Questa scelta non è una resa. È un atto di rispetto. Verso di lei, verso il partito, verso la verità. La politica, quando è autentica, è un atto d'amore e di coraggio. E io, anche da fuori, continuerò a credere nel nostro progetto, perché rappresenta la possibilità concreta di cambiare un sistema che, troppo spesso, punisce chi osa essere libero", conclude Boccia.
H.Weber--VZ