

Borsa: l'Europa prosegue in calo con tensioni Israele-Iran
Verso avvio in ribasso di Wall Street. Salgono il petrolio e gas
Le Borse europee si muovono in negativo che le tensioni tra Israele e l'Iran che spingono il petrolio (wti verso 63 dollari e brent oltre i 66 dollari). Salgono ancora i titoli legati alla difesa. A Milano (-0,36% il Ftse Mib) Leonardo (+1,29%) è in testa alle blue chip. Fuori dal paniere principale Fincantieri guadagna ancora e sale dell'1,75%. E si avvia verso un'apertura in ribasso Wall Street mentre lo slancio del rally azionario statunitense continua ad esaurirsi. Anche i treasury e il dollaro sono in calo. L'euro scambia a 1,1347 con il biglietto verde. In generale rialzo i rendimenti dei titoli di Stato con i il Btp a 10 anni che sale di oltre punti base al 3,68. mentre il differenziale con il Bund tedesco si allarga a 102 punti. Parigi è la maglia nera tra i listini europei, con il Cac 40 che lascia sul terreno lo 0,87%. Francoforte perde lo 0,64% e Madrid lo 0,41%. Anche Londra cede con il Ftse 100 che perde lo 0,17%. mentre l'inflazione nel Regno Unito ad aprile è accelerata al 3,5% ed è sui massimi da 15 mesi. Il gas si conferma poi sempre sopra i 37 euro con i contratti Ttf che ad Amsterdam, mercato di riferimento, salgono dell'1,65%.
H.Schmidt--VZ