

Maria Grazia Chiuri, un ritorno a Roma nei luoghi del cuore
800 ospiti alla sfilata di Dior Cruise a Villa Albani Torlonia
(di Patrizia Vacalebri) Tre giorni a Roma con 800 ospiti internazionali per Maria Grazia Chiuri, dal 2016 direttrice creativa della prestigiosa maison Christian Dior. Dopo aver lavorato da Fendi e da Valentino, e dopo undici anni di regno del marchio francese, la stilista di origini pugliesi ha deciso di tornare a sfilare a Roma con la collezione Dior Cruise 2026. Per questo ritorno nella capitale ha scelto un gioiello settecentesco, Villa Albani Torlonia, dal 1866 di proprietà dei Torlonia, anche se venne costruita alla metà del XVIII secolo per il cardinale Alessandro Albani, nipote di papa Clemente XI, per ospitare la collezione di sculture greche e romane di grande pregio curata da Johann Joachim Winckelmann, bibliotecario e confidente del cardinale per l'allestimento della collezione. Villa Albani Torlonia custodisce la Collezione Torlonia: sarcofaghi, busti e capolavori della statuaria greco-romana frutto di una serie di acquisizioni delle maggiori collezioni patrizie romane, oltre che di scavi nelle terre di proprietà della famiglia. Tra questi, il rilievo con Antinoo da Villa Adriana, il rilievo di Dedalo e Icaro, o la preziosa statuetta in bronzo dell'Apollo Sauroctono di Prassitele. La quadreria ospita inoltre opere di Niccolò da Foligno, Perugino, Rubens, Guido Reni, Luca Giordano, Gaspar van Wittel. In omaggio alla capitale, Chiuri ha scritto e fatto pervenire ai suoi 800 ospiti, tra cui molte celebrity, arrivate già dal 26 maggio e riunite la stessa sera in un dinner nei giardini di Villa Medici, la guida "La Roma di Maria Grazia" in cui indica atelier, musei, ristoranti e luoghi del cuore. Questa sera in notturna l'atteso defilé a Villa Albani Torlonia e domani per chi vorrà è previsto un tour per visitare lo studio dell'artista Pietro Ruffo in via degli Ausoni, la sartoria Costumi Tirelli e la Biblioteca Apostolica in Vaticano. Una puntatina, infine, anche al Teatro della Cometa di fronte al Campidoglio in via del Teatro Marcello, appena restaurato dalla famiglia Chiuri-Regini, che lo gestirà. Per il teatro "la programmazione partirà da settembre — ha spiegato Chiuri — e non sarà solo prosa, ma anche mostre, musica, presentazioni di libri. Faremo vedere questo storico palcoscenico ai nostri ospiti e chissà, potrebbe nascere una collaborazione".
F.Roth--VZ